A Caltanissetta il sindacato USPL, ha organizzato Sabato 20 Novembre, autorizzato ovviamente dalla Questura, un nuovo sit-in in Piazza della Repubblica (Piazzetta dei Marinai) come di consueto ogni Sabato. Di seguito il comunicato ufficiale USPL: I diritti sono stati cancellati e trasformati in “PERMESSI A SCADENZA”.
“Se prendi la tesserina verde, ti danno il permesso di frequentare la tua università, andare in piscina, entrare al ristorante, prendere il treno o un aereo, ma solo per alcuni mesi.
Questo lo rende un permesso a scadenza temporale, che deve venire rinnovato, ogni volta con nuove richieste, nuovi obblighi, INDEFINITAMENTE. PER SEMPRE !
Facendo il tampone ti danno il permesso di lavorare per altre 48 ore.
Questi erano TUTTI DIRITTI.
NON ERANO DEI PERMESSI, ERANO I TUOI, I MIEI, I NOSTRI DIRITTI !
Oggi non più ovvii come sancito dalla nostra amata Costituzione: ERANO DIRITTI!
Se non rifiutiamo, se non respingiamo con ogni mezzo quel che sta accadendo, sia vaccinati che non vaccinati, non ne usciremo MAI PIÙ !!!” (Continua dopo la foto)
Il Presidente del sindacato USPL Giadone Giuseppe Adriano, ha esposto in un suo discorso vari temi: dal perché il green pass è una misura politica e non sanitaria e quindi inutile per la limitazione dei contagi, ai dati ISTAT riguardanti l’inflazione, alle mosse strategiche di Draghi che stanno rovinando l’economia e stanno impoverendo lo Stato Italiano. Ha anche parlato di Stefano Puzzer e ha esposto l’invalidità della misura presa contro di lui (la Daspo urbana) esponendo i motivi per la quale, per l’ennesima volta è stata calpestata la Costituzione Italiana e i diritti dei cittadini. (Continua dopo la foto)
Conclude il suo discorso infatti, dopo aver esplicato i dati ISTAT ufficiali e le percentuali di impoverimento del popolo, così:
“PARLIAMO ADESSO DI DRAGHI: TUTTE le proposte avanzate dal governo Draghi in materia pensionistica, ribadisco tutte, sono modulate sul sistema di calcolo contributivo. Il loro obiettivo (farci arrivare a livello della Grecia) è ormai ampiamente raggiunto. Le persone, quantomeno la gran parte, ancora non se ne rendono conto.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 4 novembre il Disegno di legge per il mercato e la concorrenza 2021, il cui punto chiave è la privatizzazione della globalità dei servizi pubblici locali. Il governo Draghi punta a liberalizzazione e interessi di mercato, piuttosto che a efficienza dei servizi e a diritti dei cittadini. Un governo senza scrupoli che vuole terminare la depredazione del patrimonio pubblico iniziata nel 1992.
FORSE I NUMERI PER MOLTI, ingenuamente o ignorantemente, non dicono niente. E del resto non dicono nulla, in questo caso ipocritamente e in malafede all’Inquilino del Quirinale, agli oligarchi da lui scelti e ai loro compari di merende, che sbandiera e parla di ripresa economica. Ma queste percentuali sull’andamento dell’inflazione a noi di USPL DICONO MOLTO.
E con due parole vi destiamo dai fumi dell’oppio di Stato che vi offuscano la realtà.
I SALARI, LE PENSIONI, LE SOMME EROGATE DAGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI, HANNO UN POTERE DI ACQUISTO DEL MENO 3% SUI PREZZI AL CONSUMO DEI BENI DI PRIMA NECESSITÀ.
TRADOTTO: OGGI SIAMO PIÙ POVERI.
LEGGETEVI LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR O RIVEDETEVI IL FILM “LADRI DI BICICLETTE”.
SCENDIAMO IN PIAZZA ANCHE PER IL CAROVITA E I RINCARI, PER EVITARE CHE DRAGHI CONTINUI A ROVINARE LO STATO, PER IL GREEN PASS E SOPRATTUTTO PER LA NOSTRA VITA E PER QUELLA DEI NOSTRI FIGLI.
DIMISSIONI DI DRAGHI SUBITO!“
PER DIRE NO AL GREEN PASS… Durante la manifestazione sono stati strappati simbolicamente i Green Pass.