GEOINGEGNERIA – IRRORAZIONE AEREA DI AEROSOL CON DIOSSIDO DI ZOLFO
INQUINANTE ATMOSFERICO
DIOSSIDO DI ZOLFO
L’anidride solforosa (SO2), un gas tossico maleodorante, fa parte di un gruppo più ampio di sostanze chimiche chiamate ossidi di zolfo. Questi gas, in particolare l’SO2, vengono emessi dalla combustione di combustibili fossili o altri materiali che contengono zolfo.
L’ANIDRIDE SOLFOROSA può danneggiare alberi e piante, inibire la crescita delle piante e danneggiare ecosistemi e corsi d’acqua sensibili. Può anche contribuire alle malattie respiratorie e aggravare le condizioni cardiache e polmonari esistenti.
FONTI
L’SO2 è presente nelle emissioni delle centrali elettriche, degli impianti di lavorazione e fusione dei metalli e dei veicoli. I veicoli e le attrezzature diesel erano una delle principali fonti di S02, ma le normative federali per ridurre lo zolfo nei carburanti diesel hanno ridotto significativamente le emissioni. Come il biossido di azoto, il biossido di zolfo può creare inquinanti secondari, come aerosol di solfati, particolato e piogge acide, una volta rilasciati nell’aria.
SALUTE UMANA E PREOCCUPAZIONI AMBIENTALI
La pioggia acida può danneggiare alberi e piante, inibire la crescita delle piante e danneggiare ecosistemi e corsi d’acqua sensibili. L’anidride solforosa contribuisce inoltre alla formazione di fitte nebbie e smog.
L’anidride solforosa contribuisce alle malattie respiratorie rendendo la respirazione più difficile, soprattutto per i bambini, gli anziani e le persone con patologie preesistenti. Esposizioni più lunghe possono aggravare le condizioni cardiache e polmonari esistenti.>>